Come dipingere casa da soli: consigli e idee colori

Ultimamente si vedono sempre più video in rete e reel di chi pittura o rinnova mobili in modo semplicissimo (o almeno così sembra). Ed ecco infatti che in molti ci chiedete consigli su come dipingere casa da soli, visto che noi in primis lo abbiamo fatto per la cameretta delle nostre bimbe. Il discorso è ampio, ci sono vari accorgimenti a cui fare attenzione. Seguiremo quindi i vari step per imbiancare casa fai da te, con qualche consiglio di stile per renderla unica.

Cosa fare prima di pitturare casa da soli

Diciamo che se vi siete imbattuti in questo articolo ci sono principalmente due motivi: siete degli amanti del fai da te e volete rifare le pareti di casa come più vi piace, oppure volete rimanere low budget e preferite tinteggiare casa da soli.
A noi piace sempre tanto darci da fare per la nostra casa, immagino che anche per voi sia lo stesso. Ed è per questo che prima di iniziare qualsiasi cosa che abbia a che fare con pennelli e rulli, ci sono degli accorgimenti da seguire.

Cosa fare prima di dipingere casa:

1. Definire bene l’area da voler tinteggiare (differenti sono le cose se si vuole imbiancare o tinteggiare con un colore diverso dal bianco);
2. sposare i mobili che potrebbero ostacolare la tinta o che potrebbero spostarsi. Se non si tratta di cose proprio in mezzo al vostro passaggio, potrete anche semplicemente coprirli con dei teli di plastica;
3. rimuovere tutte le placche degli interruttori e delle prese. Abbiamo visto placche diventare di tutti i colori;
4. dotarsi di nastro per mascheratura, non ce ne sono altri che vi assicureranno una resa migliore. Il colore non passa e le linee saranno nette e precise. Ricordatevi di applicarlo anche sul battiscopa.
5. scegliere la tinta. Se avete una mazzetta di colori a disposizione sarà molto più semplice vedere come sarà la resa una volta fatta la tinta, altrimenti fate una ricerca su internet e scegliete quella che più vi piace e fatela preparare in qualsiasi negozio brico che abbia questo servizio a disposizione;
6. calcolare di quanta vernice abbiamo bisogno. Vi basta calcolare l’area (mq) da verniciare, eliminando la superficie di porte e finestre. Solitamente sulle latte o sul colore che vi prepareranno, è segnata l’area di copertura. Vi consigliamo di moltiplicare tutto per due, per prevedere almeno un paio di mani di tinta, il risultato sarà più uniforme.

Come preparare la parete da dipingere

Abbiamo parlato delle cose più semplici, ma resta la più importante. Dobbiamo prenderci molta cura della parete che stiamo per andare a tinteggiare e per un risultato perfetto è importante che questa sia liscia e uniforme.

Tutto dipende dallo stato del muro:

• si tratta di un muro nuovo o vecchio (tirato su da tanto tempo)
• parete già verniciata
• parete con crepe

In ognuno dei casi sopra vi troverete di fronte alla necessità di stuccare, piuttosto che di rasare o addirittura arrivare agli strati più interni di intonaco. Potrete iniziare manualmente, con della carta vetrata se si tratta di piccole zone e il danno non è grave, oppure ci sono degli strumenti che ci vengono in soccorso. In particolare vi potrete aiutare con una levigatrice elettrica per pareti e soffitti, uno strumento semplicissimo da utilizzare, adatto al fai da te, che con un’unica mossa vi farà arrivare allo strato più sano e solido della vostra parete. Si tratta di un utensile che si appoggia parallelamente rispetto alla parete interessata, attraverso la rotazione di un disco gratta la parete in modo uniforme e leggero. Sul disco può essere utilizzata pasta abrasiva, se volete solamente omogeneizzare la parete da ravvivare oppure dei dischi in acciaio diamantato che vi permetteranno un lavoro più in profondità. La cosa bellissima di questo attrezzo è che ha internamente un aspirapolvere che contemporaneamente alla raschiatura risucchia tutta la polvere generata da questo processo.

Questa fase è importantissima per evitare che sul muro le eventuali crepe rimangano anche dopo la verniciatura o che ci siano dislivelli o peggio ancora che ci siano grumi/polvere o quant’altro sulla parete. Se avrete una luce che la illumina dall’alto o dal basso, l’imperfezione sarà visibile in un istante. Vi consigliamo, alla fine di tutto, di applicare un fissativo prima del colore che applicherete, per garantire una perfetta adesione della pittura alla parete.

Cosa serve per dipingere casa fai da te

Una volta passate le fasi preliminari, dobbiamo decidere in che modo iniziare a dipingere le pareti. Gli strumenti a disposizione sono tantissimi, differenziano in base a livello di abilità in materia e tempo di completamento. Vediamo in che modo possiamo procedere.

• dipingere o imbiancare con il rullo: questa è la prima soluzione rapida che avrete in mente. Vi aiuterete con un pennellino per gli angoli e le giunture con le altre pareti, per il resto non vi basterà che passare il vostro rullo dall’alto in basso perpendicolarmente al pavimento e il gioco è fatto. Rapido e senza sbavature.
• dipingere casa a spruzzo: questo è sicuramente il metodo più rapido di tutti, ma richiede una certa esperienza nel farlo. Con l’utilizzo della pistola a spruzzo ed un compressore, potrete dipingere la parete, con movimenti paralleli al pavimento, con una certa rapidità. Le accortezze in questo caso però sono tante, l’errore e la sbavatura potrebbero essere dietro l’angolo, ma se siete degli esperti, questa è sicuramente una soluzione che regala risultati pazzeschi.
• dipingere una parete con il pennello: il classico pennello e non si sbaglia mai. Ci vuole un pò più di tempo, passate in orizzontale e in verticale, ma è sicuramente lo strumento più semplice per dipingere le vostre pareti.

Quanto costa pitturare casa fai da te

Se vi siete appena rivolti ad un pittore e state invece pensando di fare tutto da soli, allora la risposta alla domanda è molto semplice. Pitturare casa da soli costa poco.

Vi costerà il prezzo del materiale, che è comunque spesso a parte rispetto al preventivo che vi fa il professionista, e il prezzo del vostro tempo.
La tinta varia moltissimo il costo, in base alla qualità, alla tipologia e ovviamente alla quantità, ed è sicuramente questa la variabile che incide di più sul costo finale. Vi consigliamo di utilizzare una tinta a base d’acqua, si stende meglio, è facilmente lavabile e non viene via pulendola. Considerate che un barattolo della migliore tinta, a nostro parere, sul mercato, costa tra i €30 e i €50. Altrimenti potrete considera che per circa 100mq potrete spendere dai 100€ ai 400€, con la sola variabile del costo della tinta.
Sul costo del vostro tempo, quello non possiamo stimarlo 🙂

Pitturare casa:colori e abbinamenti di tendenza

Veniamo alla parte creativa e meno tecnica dell’articolo: quale colore scegliere per pitturare casa. Vi avevamo già dato qualche dritta sui colori di arredamento e le palette da copiare, ovviamente arredamento e tinta delle pareti vanno strettamente a braccetto.

Saprete benissimo che la scelta del colore dipende anche dalle dimensioni della stanza o della parete che andrete a dipingere. Non userete colori troppo scuri per una stanza troppo piccola. Darete il via al color block per dare profondità ad una nicchia o per definire degli spazi. Ricordatevi di utilizzare una tinta neutro se siete delle persone che si stufano presto e giocare più sugli accessori, che possono essere cambiati più rapidamente.

Vi lascio i colori del momento per aiutarvi nella scelta del vostro preferito: passiamo dalle tinte della terra a quelli del cielo, con qualche nota più romantica rosa e azzurra.